Appello a sostegno della raccolta fondi a favore dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano per l’emergenza Covid-19
Dalla lontana Cina alla fine il nuovo coronavirus ha investito anche noi italiani, sconvolgendo così profondamente le nostre vite sia sul piano personale, lavorativo che sociale.
Tutti i medici, ed in particolare noi che ci occupiamo di patologie respiratorie abbiamo capito fin da subito che saremmo stati chiamati in prima linea per affrontare la nuova emergenza sanitaria. Inutile nascondere che timori, ansie e paure sono comuni anche a noi professionisti sanitari, ma comprendiamo che la missione di assistenza ed aiuto al prossimo ha un valore più alto e nobile; così grande da spingerci a superare queste difficoltà, o almeno provarci.
Questi giorni, trascorsi negli spazi del Padiglione Sacco dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, sono passati nell’intenso lavoro di preparazione ed organizzazione dell’intera struttura per l’accoglienza dei pazienti affetti da Covid-19. La struttura dei reparti di Cardiologia e Pneumologia, e dell’intero padiglione, è stata completamente riorganizzata nell’arco di pochissimi giorni: sono stati creati percorsi dedicati, spazi per il personale, stanze con strumenti e dispositivi altamente tecnologici. Noi medici, infermieri e professionisti sanitari, guidati dal Professore Francesco Blasi e dal Professore Stefano Aliberti, siamo stati impegnati nel preparare le attrezzature, i protocolli di cura, organizzare la gestione del paziente e dei trattamenti. E tutto questo per essere ben preparati fin da subito, già al momento dell’arrivo del primo paziente.
Tuttavia ci rendiamo conto che ci si ritrova di fronte ad una patologia che richiede un alto impegno di risorse finanziarie, umane e professionali. La patologia respiratoria, determinata dall’infezione da Covid-19, richiede spesso l’utilizzo di speciali attrezzature e, l’impressione ed il timore è di non avere mai abbastanza strumenti a disposizione per fronteggiare l’emergenza.
Per questo il sostegno della cittadinanza è fondamentale, e l’iniziativa di donazione avviata da Chiara Panunzi, a favore dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, è davvero lodevole.
Così come è grande l’impegno professionale, è altrettanto gravoso l’impegno emotivo i tutti i professionisti sanitari. Le nostre mani toccheranno la sofferenza, i nostri occhi incroceranno le paure del paziente, le nostre orecchie udiranno la tristezza. Ma il nostro desiderio è, grazie alle nostre mani esser di sostegno; col nostro sguardo vogliamo trasmettere sicurezza; ed infine con le nostre orecchie il desiderio è udire la voce di chi, finalmente guarito, torna a casa. E questo sogno potrà realizzarsi anche grazie al sostegno di tutta la popolazione.
Ed alla fine come ricorda il Leopardi, nella sua poesia “La quiete dopo la tempesta”, verrà quel giorno quando tutto sarà passato ed “Ecco il Sol che ritorna, ecco sorride Per li poggi e le ville. Apre i balconi, Apre terrazzi e logge la famiglia: E, dalla via corrente, odi lontano Tintinnio di sonagli; il carro stride Del passegger che il suo cammin ripiglia”. Sono i suoni ed i colori della nostra vita, che non vediamo l’ora di ricominciare e riconquistare.
Dr. Fabio Pirracchio
Medico specializzando in Malattie dell’Apparato respiratorio all’Università degli Studi di Milano.
U.O.C. di Broncopneumologia dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
Giornalista pubblicista. Fondatore del Web Magazine Respiro Informa.
Per informazioni su come effettuare una donazione a favore dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano puoi cliccare qui per visitare l’apposita pagina istituzionale, oppure visita la pagina creata su GoFundMe.