Nel corso di un “question time” della fine del mese di settembre il ministro dell’Università e della ricerca, on. Gaetano Manfredi, aveva annunciato la presentazione di un disegno di legge per dare valore professionalizzante ad alcune lauree. In fase di emergenza da Covid-19 era stata introdotta, per la prima volta, nel nostro ordinamento quella della laurea in medicina e chirurgia, permettendo a tanti giovani medici di entrare direttamente nel mondo del lavoro, facendo così coincidere l’esame di laurea con l’esame di stato. Quest’ultimo infatti si svolgeva solamente due volte all’anno.
Nella notte appena trascorsa il disegno di legge è stato approvato dal Consiglio dei Ministri, per passare quindi al vaglio dell’esame del Parlamento italiano, Camera dei Deputati e Senato, per l’approvazione definitiva. Saranno interessati dal provvedimento medici, farmacisti, odontoiatri, veterinari, ma anche psicologi ed agrotecnici che acquisiranno l’abilitazione professionale al termine del proprio corso di laurea. Il tirocinio formativo previsto verrà inglobato nel corso regolare degli studi.
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