Natale, Capodanno, Epifania: feste fra rosso ed arancione

Fra meno di 48 ore inizia la giostra di colori natalizia voluta dal governo italiano per tentare di arginare un nuovo aumento dei casi di coronavirus. La Regione Abruzzo, tra le proteste del presidente Marco Marsilio rimane completamente isolata sino al 7 gennaio prossimo, mentre il resto d’Italia diviene “zona rossa” nei giorni prefestivi e festivi e “zona arancione” nei giorni feriali.

Da Natale all’Epifania: le date in arancione e rosso

La “zona arancione” è prevista dal decreto legge n. 172 del 18 dicembre 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 dicembre, e riguarda i giorni 28, 29 e 30 dicembre ed il 4 gennaio 2021: non si si potrà spostare dal proprio comune e, naturalmente, tra le regioni; è prevista la possibilità di spostarsi dai piccoli comuni fino a 5 mila abitanti nel raggio di 30 chilometri ma con divieto di andare nel capoluogo della provincia, mentre permane i coprifuoco fino alle ore 22. La “zona rossa” è prevista per il 24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e per il 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio: sarà vietato entrare ed uscire dalla Regione; divieto di uscire di casa se non per ragioni di salute, lavoro o necessità ed urgenza; vietato andare in visita nelle abitazioni di parenti ed amici in più di due persone non conviventi (i minori di 14 anni e le persone con disabilità vengono escluse dal conteggio); torna pure la certificazione anche per gli spostamenti all’interno della città; consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione; le chiese saranno aperte per le funzioni religiose fino alle ore 22; previste sanzioni per coloro che violano i divieti con multe da 400 a 1.000 euro.

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Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio