Il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale del Malato

L’11 febbraio ricorre la “Giornata Mondiale del malato”, istituita nel 1992 dal Santo Padre Giovanni Paolo II in occasione dell’anniversario dell’apparizione della Beata Vergine di Lourdes a Bernadette Soubirous, nella grotta di Massabielle l’11 febbraio 1858. Papa Francesco, nel proprio messaggio per la XXIX Giornata Mondiale del Malato 2021, ha scritto: “Perché vi sia una buona terapia, è decisivo l’aspetto relazionale. Valorizzare questo aspetto aiuta anche i medici, gli infermieri, i professionisti e i volontari a farsi carico di coloro che soffrono per accompagnarli in un percorso di guarigione grazie a una relazione interpersonale di fiducia“. Ed ancora: “E’ un momento propizio per riservare una speciale attenzione alle persone malate e a coloro che le assistono. Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia da coronavirus“.

Il tema proposto dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della C.E.I. (Conferenza Episcopale Italiana) è: “La relazione interpersonale di fiducia quale fondamento della cura olistica del malato”. Un momento particolare, ogni anno, viene vissuto nella città di Catania, dove la “Giornata del Malato” è legata ai festeggiamenti in onore della Patrona Sant’Agata in svolgimento dal 4 al 12 febbraio: le cerimonie religiose con l’esposizione del “velo della Santa” sono state celebrate, a causa della pandemia, tutte in streaming.

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Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio