Italia tra giallo ed arancio: da febbraio Green pass valido 6 mesi

Si avvicina la data dell’1 febbraio, a partire dalla quale entrano pesantemente in vigore le nuove norme previste dal decreto legge n. 1 del 7 gennaio 2022 che prevede l’obbligo vaccinale per tutte le persone con età superiore ai 50 anni.o che compiano i cinquantanni entro il 15 giugno 2022, pena una multa di 100 euro, mentre l’estensione dell’obbligo vaccinale, secondo quanto previsto dallo stesso decreto legge, riguarda il personale degli Istituti penitenziari, delle Università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli Istituti tecnici superiori. A molte persone in questi giorni stanno arrivando messaggi sul proprio cellulare che ricordano come la certificazione verde o “green pass” non sarà valida a partire dall’1 febbraio 2022 per la riduzione del periodo di validità e che, per rinnovarla, è necessaria la dose di richiamo o “booster”.

Proseguono le restrizioni imposte da lunedì 24 gennaio, a seguito del monitoraggio effettuato da Cabina di regia, Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute, a firma di Roberto Speranza: in “zona arancione” le Regioni Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Abruzzo e Sicilia, nelle quali sono stati superati i parametri dei ricoveri e della incidenza dei contagi, in “zona gialla” le Regioni Puglia e Sardegna. In “zona arancione” scattano delle restrizioni negli spostamenti: non si può uscire dal proprio Comune se non per motivi di necessità come avveniva lo scorso anno.