Da una indagine svolta il 6 settembre dall’Istituto Superiore di Sanità (I.S.S.) e dal Ministero della Salute in collaborazione coi laboratori regionali e con la Fondazione Bruno Kessler di Trento è emerso che la BA.5, una sottovariante di “omicron” del virus Sars-CoV-2, la più contagiosa per altro, si conferma come ceppo predominante nel paese col 94,4% dei casi. Le altre varianti registrate, invece, sono la BA.1 allo 0,1%, la BA.2 al 1,%, la BA al 4,4%. Nell’ultimo flash-survey dello scorso 5 luglio di quest’anno la BA.5 si trovava al 75,5%. Sono stati analizzati 1.065 campioni dai vari laboratori regionali, sparsi sul territorio nazionale e da quello di Sanità Militare.
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