L’8 maggio è l’anniversario della nascita di Jean-Henry Dunant, imprenditore svizzero, che il 23 giugno del 1859 assistette alla battaglia di Solferino. Un campo di battaglia della seconda guerra d’indipendenza italiana che si svolse, per 12 ore, anche sulle colline a sud del lago di Garda e a San Martino e che vide l’allora Regno di Sardegna e la Francia di Napoleone III schierati contro gli austriaci. Una battaglia molto cruenta con 9.000 morti e 40.000 feriti da ambo le parti.
Dalla storia alla realtà di oggi
Da quella esperienza traumatica partì la denuncia della mancanza di soccorsi sui campi di battaglia e la conseguente nascita del “Comitato dei cinque” di Jean-Henry Dunant assieme a Gustave Moynier, Guillaume Dufour, Louis Appia e Theodor Maunoir che, infine, portò alla nascita della Croce Rossa Internazionale con sede a Ginevra in Svizzera.
Dal 1986 è stato aggiunto il nome di Mezzaluna Rossa Internazionale, che viene utilizzato nei paesi di fede musulmana, mentre in Israele viene utilizzata la stella di David. La Croce Rossa Italiana è stata fondata nel 1864 e lo scorso anno è stata nuovamente organizzata, proprio a Solferino, una fiaccolata che raduna da tanti anni molti volontari provenienti da tutto il mondo.
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